Intervista alla Psicologa Annalisa Sciaboni
“Non voglio andare a scuola”, una delle frasi più ascoltate dai genitori di tutto il mondo ma dietro questa semplice affermazione potrebbero nascondersi problemi più profondi. Abbiamo chiesto alla Psicologa Annalisa Sciaboni come comportarci quando nostro figlio è irrequieto e manifesta la volontà di non tornare a scuola.
Quali segni potrebbero indicare che nostro figlio è irrequieto nel tornare all’asilo se non riesce ad esprimerlo verbalmente?
Sicuramente ogni bimbo ha dei segnali differenti ma ce ne sono alcuni comuni che si possono riscontrare in tanti: agitazione, pianto diverso dal solito, irrequietezza quando si avvicina il momento di andare all’asilo. Ogni segno diverso dal solito ci può indicare un malessere e dobbiamo essere attenti a cogliere i cambiamenti che ci sono stati nell’ambiente
Cosa possiamo fare noi genitori se sentiamo che qualcosa non va, ma nostro figlio non è ancora in grado di spiegare esplicitamente il problema?
Intanto accogliere le sue emozioni e rassicurarlo. E poi parlare con le insegnanti. Chiedere come lo vedono all’asilo, se c’è qualcosa che lo disturba ecc. Aprirci con le insegnanti può essere positivo per poter permettere anche a loro di captare i segnali del bimbo.
Se ripete continuamente che non vuole andare a scuola, quali sono i trucchi per scoprire la vera causa del problema?
Provare in base all’età a parlare è sicuramente la cosa migliore. Non esistono veri e propri trucchi ma possiamo sicuramente usare due cose: IL GIOCO e le STORIE. Giocare alla scuola, magari con i personaggi preferiti, o leggere un libro che parla di scuola e di un orsetto che ci va malvolentieri. Possiamo inventare anche noi delle storie o farle inventare al piccolo. E provare a captare i suoi segnali.
Però se a scuola non ci vuole andare penso sia importante anche un confronto con le insegnanti che potrebbero aver visto qualcosa o semplicemente rassicurarci
Quali sono i segni che un bambino potrebbe aver bisogno di un aiuto più serio? Quanto può durare abituarsi all’asilo? Quando scatta il momento di preoccuparci o dare particolare attenzione?
Il periodo per abituarsi è personale è diverso per ogni bimbo. In base alla conoscenza che si ha del proprio figlio una mamma o un papà si accorgono se c’è qualcosa che non va.
Quando il bambino non vuole andare a scuola e nonostante provi la cosa peggiora, oppure rifiuta di andare e fa in modo di stare a casa, quando piange più del solito e si intravede sofferenza, quando vediamo che ha più ansia del normale.. allora bisogna attivarmi e chiedere una consulenza a un professionista.











